THE MEMORY REMAINS
STORIA DI UNADIVA IN DECLINO.
The Memory Remains è uno dei singoli scelti per trainare il tanto vituperato reload, un brano hard rock intriso di atmosfere decadenti e desolanti, ma caratterizzato anche da un refrain vocale discreto ed orecchiabile. Per la prima volta troviamo un 'ospite' su un disco dei Metallica: è Marianne
Faithfull, irrequieta artista classe 1946 già compagna di Mick Jagger,
che limita però il suo contributo a qualche 'na-na-na' dopo il
ritornello. Il pezzo è tratto da un film del 1950, 'Il Viale Del
Tramonto', in cui un'ex diva del cinema muto non riesce ad adattarsi
alla realtà alterata del suo mondo e, dopo essersi innamorata di uno
sceneggiatore che gli promette un grande ritorno (che non avviene),
finisce col suicidarsi. Forse i Metallica, cambiando il loro stile,
hanno voluto dimostrare di poter essere in grado di non fare la fine di
quell'attrice, quindi senza restare ancorati ai loro standard del
passato; se così fosse, l'effetto ottenuto potrebbe essere proprio l'opposto, dato che il riscontro nei confronti di Load e Reload è stato basso e la gente ha iniziato a considerare i Metallica proprio una vecchia gloria in forte declino, attempata e decaduta.
Fortune,
fame Mirror vain Gone insane But the memory remains Heavy rings on
fingers wave Another star denies the grave See the nowhere crowd cry
the nowhere cheers of honor Like twisted vines that grow Hide and
swallow mansions whole And dim the light of an already faded prima
donna Heavy rings hold cigarettes Up to lips that time forgets While
the Hollywood sun sets behind your back And can't the band play on? Just listen, they play my song Ash to ash, dust to dust, fade to black Dance, little tin goddess Drift away Fade away Little tin goddess Ash to ash Dust to dust Fade to black Ash to ash Dust to dust Fade
to black But the memory remains, the memory remains.
Ricchezza,
successo, specchio vanitoso; sono diventato pazzo, ma rimane il ricordo: grossi
anelli su dita che si muovono, un'altra star nega la tomba. Vedi la
folla immensa urlare immensi tributi d'onore, come vino fermentato che cresce, si nasconde ed ingoia intere case, abbassando le luci su una primadonna ormai sfiorita. Anelli preziosi reggono sigarette, fino alle labbra che il
tempo dimentica, mentre il sole di Hollywood tramonta dietro la tua
schiena; la band non sa più suonare suonare? Ascolta, suonano la
mia canzone: cenere alla cenere, polvere alla polvere, dissolvenza nel
nero. Balla piccola dea di latta, allontanati, sparisci- Piccola dea di
latta.
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